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Casa tra desiderio e rischi


La casa è sempre più al centro degli interessi, dei bisogni, dei desideri, dei progetti di vita degli italiani. In questi ultimi anni, mentre tutti gli indicatori di soddisfazione di qualità della vita – dal lavoro ai consumi, dal reddito ai servizi – erano fermi o in declino, quelli che riguardano la casa e l’abitare sono stati in costante crescita. Gli italiani, sono sempre più proprietari delle loro abitazioni (quasi l’80%), con una preferenza per gli appartamenti in piccoli condomini. Gli alloggi tendenzialmente non sono di grandi dimensioni ma risultano più “articolati” che in passato (un quarto delle abitazioni è infatti a due o più livelli/piani, è aumentata la presenza di terrazze e la disponibilità di giardini di pertinenza). Indagini di settore calcolano che, entro i prossimi tre anni, circa il 6% delle famiglie acquisterà la casa (l’1% la seconda casa), trattasi di oltre un milione di famiglie (altrettanti hanno già effettuato un acquisto nei passati tre anni). La casa “desiderata” è di circa 110 mq (un po’ più grande, cioè, di quella attuale) e possibilmente in piccoli condomini. Un quarto delle famiglie ha invece progettato a breve cambiamenti all’interno della propria abitazione (dagli spazi, all’arredamento agli elettrodomestici). Da questa analisi, emerge che la casa è di gran lunga la cosa più preziosa che si possiede e che per averla si sono fatti dei sacrifici, si è risparmiato per anni e spesso si è fatto ricorso ad un mutuo. Le nostre dimore sono le “scatole” dove riponiamo i nostri effetti personali, i ricordi e tanto altro come gli affetti che si tramandano. Una delle cose più importanti che occorre fare, quindi, è garantire che sia tutto completamente al sicuro. Tuttavia, sappiamo che, nonostante le migliori misure di protezione della sicurezza che mettiamo in atto, persiste il rischio di furti, danni e disastri naturali che non potremo mai eliminare completamente.

Come proteggere la propria abitazione

Tutti eventi che possono avere un impatto sulle nostre vite e danneggiare le nostre case in modi diversi. Per proteggere la casa da una di queste spiacevoli situazioni è consigliabile sottoscrivere una polizza di assicurazione che ci consentirà di trasferire il rischio alla Compagnia di assicurazioni. Sebbene non vi siano obblighi dalla legge per l’assicurazione sulla casa, è pur vero che se si ricorre ad un prestito o un mutuo le banche “pretendono” un’adeguata copertura a loro favore per evitare che si mettano a repentaglio i loro soldi. L’assicurazione sulla casa è un investimento che occorre intraprendere per fare una corretta pianificazione patrimoniale dell’azienda famiglia. Senza assicurazione, è improbabile che si possa far fronte ai danni generati da un incendio, inondazione o terremoto, motivo per cui è così importante rivolgersi ad un consulente esperto che possa suggerire le coperture più idonee.

Giovanni Leonardi